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FiveUp per l’editoria: dal digitale alla carta stampata per raccontare le vostre storie

Raccontare storie…ecco il nostro obiettivo! Che il mezzo sia digitale o cartaceo poco conta, quello che maggiormente ci interessa è trasmettere ed emozionare.
È proprio alla luce di questo scopo che abbiamo scelto di affacciarci ad un nuovo, interessante e affascinante, ambito: quello dell’editoria. Un collegamento diretto, quindi, dalle tastiere alla carta stampata per far sì che le nostre parole raggiungano quante più persone, anzi meglio lettori, possibili.
FiveUp per l’editoria è quindi un ramo del nostro progetto che ci vede impegnati nel raccontare le storie professionali e umane degli imprenditori, i risvolti meno più nascosti di una figura nota per il suo ruolo.

Si tratta di un lavoro editoriale ben lontano dall’approccio voyeuristico al quale siamo abituati per via della televisione o di molta stampa attuale, quello che vogliamo è raccontare sfide ed emozioni costruttive” racconta Nadia Pavoncelli, content editor di FiveUp.
Abbiamo scelto di cominciare con un esempio a noi vicino, quello di Nicola Mele, fondatore delle realtà di Happy Network, rete di imprese di cui facciamo parte. Per questo abbiamo dato vita a “La Famiglia e l’impresa. Nicola Mele, storia di un imprenditore del Sud”, libro edito da Les Flaneurs Edizioni e targato FiveUp”.
Il cammino di Nicola Mele fa un lungo viaggio. Da Ivrea per tornare alla Puglia, da impiegato in Olivetti alla creazione di una realtà tutta sua. “Una storia di coraggio che si è potuta “attuare” solo grazie al supporto della famiglia e che guarda ad una cultura d’impresa basata sul modello dinontorganico, che vi invitiamo ad approfondire attraverso la lettura del libro!

Ma il progetto non guarda solo alle origini e alle tradizioni della nostra storia imprenditoriale, ha confini e orizzonti ben più ampi e vuole raccontare altre interessanti storie e testimonianze, racconti o biografie, dando spazio a qualcosa di molto prezioso, ossia la parola e il suo potere comunicativo”.
Ma di fatto come diamo vita a questi progetti editoriali? “Si tratta di un percorso che si sviluppa secondo diversi e passaggi.
Il nostro team di creativi sa occuparsi dell’intero progetto editoriale in ogni sua fase: dalla raccolta delle informazioni alla realizzazione di interviste, dalla creazione dei testi alla progettazione grafica, passando per la stampa. Un libro, però, va anche diffuso, sponsorizzato e promosso: ci impegniamo, quindi, anche nel far conoscere il testo attraverso la creazione di un portale e-commerce per la vendita che faccia da vetrina online al progetto ad un approccio più legato agli incontri, grazie all’organizzazione di veri e propri eventi promozionali”. Non esitate, quindi, a contattarci per dare forma spazio e il profumo delle pagine stampate ai vostri pensieri e, per finire, leggete ed emozionatevi con noi!

Bonus Pubblicità 2018 e detrazioni fiscali

Forse questa volta ce la facciamo ad avvicinarlo un po’ di più alla pensione. Avete presente il caro, vecchio e rassicurante passaparola? Da anni chi, come noi, si occupa di marketing e comunicazione è alle prese con la radicata convinzione secondo cui una buona reputazione diffusa di bocca in bocca, ottenuta con la soddisfazione di un cliente, sia il veicolo per farsi conoscere e far crescere la propria attività. Niente di meno vero.
Diciamolo subito, il passaparola non va assolutamente bandito, ma è necessario sviluppare la consapevolezza che è solo uno degli innumerevoli strumenti di promozione e comunicazione. Alle soglie del 2018, dimenticare le potenzialità del web, dei social, dei giornali, delle sponsorizzazioni tracciabili, dei media, delle e-mail, solo per citarne alcuni, davvero sarebbe un’occasione persa.

Forse il Bonus Pubblicità 2018 potrà contribuire a cambiare le carte in tavola. Si tratta di una nuova agevolazione fiscale introdotta dalla Manovra Correttiva, che prevede la possibilità per lavoratori autonomi, professionisti ed imprese di poter fruire, a partire dal prossimo anno, di un nuovo credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari.
Il bonus fiscale riguarda, quindi, l’introduzione di nuovi benefici fiscali per gli “investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani e periodici nonché sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali”.
Ciò significa che a partire dal 2018, i professionisti, lavoratori autonomi e le imprese di qualsiasi natura giuridica potranno beneficiare di un credito d’imposta dal 75% al 90% massimo, qualora effettuino investimenti pubblicitari su tv, giornali e radio.
Nel caso in cui poi, l’investimento pubblicitario 2018 sia effettuato da parte di micro imprese, piccole e medie imprese e start up innovative, il credito d’imposta è aumentato al 90%, rispetto al 75% previsto per le altre categorie.

Occorre prestare attenzione: uno dei più importanti requisiti richiesti per beneficiare del bonus è quello di effettuare investimenti in campagne pubblicitarie in misura maggiore almeno dell’1% rispetto all’anno precedente.
L’agevolazione, infatti, si applica solo sulla parte incrementale, con riferimento allo stesso mezzo di informazione. Significa che sono incentivati gli investimenti in pubblicità effettuate, in misure maggiore rispetto all’anno precedente, sullo stesso medium.
Il bonus è fruibile solo sotto forma di credito d’imposta in compensazione, tramite modello F24, previa relativa domanda al “Dipartimento per l’Informazione e l’editoria” della presidenza del Consiglio dei Ministri.

Per l’operatività della norma bisogna attendere un Dpcm attuativo, che dovrebbe arrivare entro 120 giorni (quattro mesi), dall’entrata in vigore della legge di conversione appena approvata.
Per aggiornamenti, informazioni e consulenza su questa interessante opportunità contattate i nostri esperti all’indirizzo mail consulenza@cda1.it. Se, invece, volete già cominciare a promuovervi e non perdere questa importante occasione, noi siamo pronti. Contattateci e sceglieremo per voi la strada di maggior successo!

Students Lab: il nostro marketing manager Domenico Donvito presente in giuria

Dopo aver partecipato alla competizione regionale tenutasi il 27 Giugno al centro commerciale di Bari Blu, siamo nuovamente presenti alla finale di Students Lab, la Competizione Nazionale dei Laboratori Students Lab, che coinvolge le scuole di tutto il territorio nazionale.
La manifestazione chiama a sé ragazzi provenienti dalla Sicilia, Sardegna, Calabria, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte e Lombardia, che potranno presentare progetti e idee imprenditoriali davanti ad una giuria qualificata. La finale si terrà nei giorni 25, 26 e 27 ottobre presso il centro Mongolfiera Santa Caterina di Bari e vedrà la presenza del nostro Marketing Manager Domenico Donvito tra i giudici.

Come già successo a giugno, Domenico sarà, infatti, tra le figure designate per valutare i progetti, che saranno presentati nel corso della competizione.
È con orgoglio che ricopro il mio ruolo da giudice in questo contesto stimolante. Sono felice di poter dare un mio parere sulle nuove idee imprenditoriali, considerando l’importanza che queste possono avere, ma anche l’estrema delicatezza con cui vanno “maneggiate”. Avere una buona idea è importante, ma non è sufficiente per avere successo: occorre, infatti, fare i conti con il mercato e la reale fattibilità del percorso che si vuole attuare. Sono comunque convinto che i ragazzi e l’intera manifestazione Students Lab rappresentino una ventata di novità di cui il nostro tessuto imprenditoriale ha reale bisogno”.
All’evento prenderanno parte i migliori laboratori d’impresa (.biz), di comunicazione(.com), di innovazione tecnologica(.tech) e di organizzazione eventi (.org), selezionati alle Competizioni Regionali tenute durante l’anno scolastico 2016/2017 su tutto il territorio nazionale. La giuria valuterà i laboratori presenti e per ogni categoria decreterà e premierà la migliore mini-impresa.