Con Facebook che modifica il suo algoritmo, Fake News e la caduta di Twitter, Instagram sta diventando il principale social per incrementare il proprio business. Ecco perché è necessario capire in che modo il canale può aiutare la strategia di comunicazione nel 2018.
Il popolare social fotografico, nato nel 2010, è diventato, in poco più di 7 anni, uno dei principali e potenti mezzi a disposizione del marketer per sviluppare il proprio lavoro.
La presenza sulla piattaforma è diventata un must per la comunicazione di aziende, brand, liberi professionisti o di chi decide di promuovere la propria immagine e diventare influencer o ambassador.
Per sfruttare appieno le potenzialità di Instagram, i marketers devono adottare un approccio deciso nell’elaborazione della loro strategia di marketing.
Ecco un po’ di consigli per il brand marketing su Instagram:
Stories are the new black
Stories are the new black, per citare una famosa serie tv. Le stories, oltre ad essere la tipologia di contenuto più visto, sono il più delle volte usate per sponsorizzare un prodotto, attraverso video o l’inserimento di un link esterno.
Quando Instagram ha rilasciato per la prima volta le stories, circa un anno fa, ha ricevuto recensioni contrastanti: alcuni hanno visto il suo potenziale mentre altri la pensavano come un’altra tattica per copiare altri social (Snapchat).
Il successo delle Instagram Stories è nel numero di chi le guarda: si contano infatti 250 milioni di utenti attivi al giorno che a loro volta condividono momenti quotidiani con immagini e video che scompaiono dopo 24 ore.
Non sono solo un fenomeno passeggero, rappresentano una nuova forma di storytelling, infatti garantiscono una full immersion nella vita dei propri amici e influencer preferiti.
Per i brand sono l’arma vincente per mostrare dettagli dei prodotti o per interagire in tempo reale e in modo diretto e semplice con i followers, per esempio attraverso l’uso dei Poll Stickers.
L’importanza degli hashtag
L’uso degli hashtag è una delle modalità più utili ed efficaci per interagire con i followers.
L’utilizzo dell’hashtag corretto o di una combinazione di hashtag ci consente di esporre il marchio a un pubblico più ampio.
Su Instagram, in particolare, aiutano l’azienda a essere più facilmente individuabile, attirano nuovi potenziali followers, aumentano le possibilità di crescita della community e la fidelizzazione dei clienti.
Non solo, dal momento che gli hashtag sono spesso utilizzati per categorizzare i contenuti, tendono ad essere mirati, il che significa che anche gli utenti che scoprono nuove realtà aziendali da questo metodo hanno maggiori probabilità di essere nel target dell’azienda.
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Influencer Marketing
Grazie ai social media, ogni brand può sponsorizzarsi affidandosi ad un influencer: ecco la combinazione perfetta per fare una campagna di influencer marketing su Instagram.
Con centinaia o milioni di follower, sono in grado di presentare il marchio e raggiungere persone alle quali non si ha accesso tramite altri canali. Tuttavia, il numero di follower non dovrebbe determinare se un influencer è adatto all’azienda.
È fondamentale scegliere il candidato giusto sulla base di:
- Nazione e lingua, che devono essere le stesse della campagna da realizzare.
- Audience, attraverso l’analisi del pubblico.
- Capacità di generare engagement, valutando il grado di coinvolgimento del pubblico e le interazioni con l’influencer.
- Budget
Fare social media marketing non vuol dire soltanto sfruttare Facebook e Twitter, ma sperimentare tutte le novità dei social, che sono all’ordine del minuto, puntando sull’immediatezza dei contenuti. Instagram è in pole position per essere la piattaforma più utilizzata per sponsorizzare il proprio brand o far conoscere la propria azienda: racchiude efficacia, semplicità e un bacino di utenti che spazia dai giovanissimi agli over 55.